
DOLCI NATALIZI TRENTINI E NON
Il 19 Dicembre 2020 da AleVisto che quest’anno non possiamo viaggiare e gustare nuovi dolci natalizi vorrei scrivervi quelli che di solito colorano le nostre tavole a Natale e conoscere i vostri se avete voglia di convividerli con noi!
Da trentina quale sono non posso che menzionarvi lo zelten, rigorosamente senza glutine che fin da bambina mi preparava mia nonna o i miei genitori, che ripropongono ogni anno questo dolce. Vi confesso che io non l’ho ancora mai fatto, però lo mangio molto volentieri! Per chi non lo conosce, lo zelten, è un dolce a base di frutta secca e canditi tipico del periodo natalizio.
Non tipico natalizio, ma sempre presente nelle occasioni trentine è invece lo strudel di mele, un dolce di pasta ripiena di mele, pinoli, uvetta e cannella.
Invece, grazie alle origini pugliesi di mia madre, solitamente arriva sempre un pacco dalla Puglia con cartellate (rose di pasta arabescata, aromatiche, ricoperte di vin cotto o miele) e biscotti di mandorle che non possono proprio mancare a Natale.
E per finire, per celebrare la parte calabrese della famiglia, non è Natale senza petrali (mezzelune di pasta frolla con ripieno a base di frutta secca), generosamente preparati dalla suocera, torroncini di ogni gusto e la pignolata glassata (un mucchietto di pigne ricoperte di glassa bianca al limone o scura al cioccolato).
Insomma durante le feste natalizie i dolci tipici non ci mancano!
Posso garantirvi che sono tutti molto buoni nella versione senza glutine, anche perchè io li mangio solo così da sempre!
On line si trovano tante ricette tutte valide, quello che posso consigliarvi se volte sperimentarvi in questi dolci è la farina da usare: secondo me è ottima la farina della BiAglut e quella della Schar.




'Strana questa cosa dei viaggi, una volta che cominci, è difficile fermarsi' -Gore Vidal-
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