SARDEGNA da S/E a N/E

Ormai chi ci conosce lo sa, abbiamo un debole per la Sardegna e così per il terzo anno di fila ci siamo ritornati, ma per vedere posti nuovi questa volta siamo sbarcati a Cagliari.
La nostra vacanza è cominciata partendo da Trento il 4 agosto direzione Civitavecchia e dato che il traghetto lo avevamo la domenica sera, siamo partiti il sabato sera facendo una tappa domenicale sul Lago di Bolsena, in provincia di Viterbo, dove i bambini, approfittando della bella e calda giornata hanno anche fatto il bagno.
Nella nostra attesa per il traghetto abbiamo avuto anche la fortuna di vedere l’Air show con le Frecce Tricolori sul lago, uno spettacolo molto bello per tutti!

Trascorsa una bella giornata di relx sul lago la voglia di prendere il traghetto aumentava, così dopo aver fatto una cena veloce ci siamo diretti a Civitavecchia e una volta arrivati al porto abbiamo atteso la nave che, per la prima volta, avremmo preso dormendo comodamente in una cuccetta, grazie ad un’offerta trovata per caso sul sito della Moby.
Se riuscite a trovare la cuccetta ad un buon prezzo la consiglio a tutti perchè salire a bordo, poter farsi una doccia (vista anche la giornata trascorsa al lago), dormire in un letto e svegliarsi all’arrivo, alleggerisce di molto il viaggio.
Sbarcati a Cagliari ci siamo subito diretti verso Villasimius, dove al Camping Spiaggia del Riso ci aspettavano degli amici, un campeggio molto bello e attrezzato, ma un po’ caro rispetto ai nostri standard.
Ad ogni modo, essendo in compagnia abbiamo trascorso alcuni giorni serenamente, con i bambini che hanno molto apprezzato per via di un servizio di animazione ben organizzato e divertente.

Dopo quattro notti abbiamo salutato i nostri amici, che avremmo rincontrato al nostro campeggio preferito (Calaginepro, di cui ho già parlato nell’altro post sulla Sardegna) e siamo ripartiti verso Tortolì.
Purtroppo questa tappa non è stata molto fortunata, io sono partita con la febbre e per un giorno sono stata ko (probabilmente per via di un’insolazione) e l’area di sosta (Area attrezzata camper rocce rosse) che abbiamo scelto non ha soddisfatto le nostre aspettative, per noi che viaggiavamo su un california t4, i servizi contano e lì lasciavano a desiderare.

Diciamo che questa zona dovremmo ripercorrerla per apprezzarla come si deve, perchè dopo solo una notte siamo andati via e abbiamo raggiunto altri nostri amici che già si trovavano a Calaginepro, dove ci siamo sistemati e abbiamo passato quasi due settimane fantastiche in ottima compagnia godendo del relax che questo campeggio offre.

Una giornata uggiosa abbiamo approfittato per fare un giro anche nell’entroterra e siamo stati ad Orgosolo, un paesino in provincia di Nuoro, molto caratteristico per i murales che colorano le vie e rendono ancora più piacevole il paesaggio.

Salutati gli amici abbiamo concluso l’ultima tappa delle nostre vacanze andando in Costa Smeralda, più per vedere un’altra zona che per passare dalle note zone vip, e abbiamo optato per il Centro Vacanze Isuledda, un campeggio molto grande, con diverse spiagge e molti servizi, ma un po’ deludente rispetto alle nostre aspettative, o semplicemente abituati bene dove eravamo non ha saputo equiparare il confronto con l’insieme del confort, servizi e panorama.

Insomma, noi vorremmo girare tutta la Sardegna un po’ alla volta, ma di questo passo mi sa che ci vorranno un po’ di anni… 🙂 Poco male, no? 😉