
SATURNIA
Il 21 Febbraio 2020 da AleNe avevamo tanto sentito parlare così ci siamo decisi e la prima volta nel marzo 2016 siamo stati alle Terme di Saturnia, per poi tornarci ogni volta che riusciamo.
Dubbiosi se fosse la meta ideale con bambini piccoli siamo partiti e in 6 ore di viaggio siamo arrivati, sostando la prima volta all’Area di Sosta La Quercia (che ora è chiusa) e la seconda volta all’Area di Sosta Alveare dei Pinzi (N 42.655830, E 11.503610). Nei viaggi successivi, senza seguire il navigatore, abbiamo trovato più comoda e veloce la strada che passa da Scansano, consigliata a tutti quelli che vengono dal nord Italia.
Nell’area di sosta, che si trova sotto Saturnia e poco distante dalle terme, ci siamo trovati sempre bene ed è previsto il servizio navetta per arrivare velocemente in entrambi i posti, che sono comunque raggiungibili anche a piedi, solo che il sentiero che porta nel centro del paese è in salita, ma facilmente percorribile.
La prima volta abbiamo trascorso tre giorni sempre alle terme libere alle Cascate del Mulino, risalendo anche il canale per trovare spazi un po’ più isolati e stare in totale tranquillità.
La bellezza del posto è affascinante, le piccole piscine naturali che si sono create dalla sorgente al fiume sono fantastiche e le acque solfuree che sgorgano alla temperatura di 37,5°C dalla sorgente oltre ad avere proprietà benefiche regalano momenti di vero relax e benessere. La temperatura è ideale, anche se diminuisce via via che ci si allontana dalla sorgente, e si riesce a stare in acqua per alcune ore senza problemi.
Presso le cascate si trova un bar ed un parcheggio sempre aperto (quello vero e proprio è delimitato solo da una stanga che limita in altezza, ma con un furgone si entra benissimo).
Per i bambini non ci sono controindicazioni, è frequentato da famiglie e lo spazio attorno è grande, bisogna solo stare attenti alla corrente che in alcuni tratti è un po’ più veloce.
La seconda volta abbiamo anche passato una giornata al Resort delle Terme visto che eravamo con altre famiglie e avevamo bisogno di più spazio e, essendo ancora febbraio, volevamo avere un po’ di comfort in più per goderci al meglio la giornata. Chiedendo alla reception dell’area di sosta vi danno degli sconti per l’ingresso alle Terme.
La sera vi consiglio di fare un giro a Saturnia e andare assolutamente a mangiare al Cantuccio di Anastasia, non rimarrete delusi, dopo una giornata alle terme concludere con un ottimo pasto ed un buon bicchiere di vino è fantastico, qualità a prezzi ragionevoli e attenzione ai clienti celiaci.
Infine è molto bello quando siete in quei posti anche visitare i paesi intorno, come Manciano, Montemerano, Pitigliano, che sono molto caratteristici, e girovagare fra le colline toscane.
Nonostante il lungo viaggio che noi dobbiamo fare per passarci solo 2-3 giorni, ne vale comunque sempre la pena: è un relax che aiuta a staccare dalla routine e tornare a casa rigenerati.
'Strana questa cosa dei viaggi, una volta che cominci, è difficile fermarsi' -Gore Vidal-
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